Perché è importante praticare sport durante la gravidanza

sport in gravidanza

L’importanza dello sport durante la gravidanza

È ormai risaputo che lo sport in generale fa bene, e questa affermazione la si può applicare anche durante la gravidanza, ovviamente se priva di complicazioni e senza oltrepassare i propri limiti fisici. Le linee guida suggeriscono 30 minuti o più di esercizio moderato ogni giorno o almeno 3 volte alla settimana: camminare, nuotare, oppure seguire incontri specifici organizzati per la gravidanza, come i nostri corsi di acquaticità prenatale o ginnastica dolce. Uno sport praticato in modo non stressante può migliorare la condizione psico-fisica della mamma e può prevenire la nascita di spiacevoli disturbi. Il movimento in gravidanza riduce infatti, in modo significativo, il mal di schiena e gli edemi, il rischio di diabete gestazionale e quello di partorire bimbi con un peso eccessivo, e previene i crampi. Fonti scientifiche dimostrano infatti che le donne che hanno praticato lo sport fino al nono mese, hanno avuto tempi del travaglio più brevi rispetto alle donne che hanno condotto una vita più sedentaria.

I nostri corsi dedicati all’esercizio fisico durante (e dopo) la gravidanza

Durante i nostri incontri dedicati all’attività fisica in gravidanza si sviluppano le giuste risorse per gestire le sensazioni e il dolore durante il travaglio e dal punto di vista psichico si riducono stati di ansia e alternanza di umori. Inoltre, frequentando i corsi per gestanti, si rimane socialmente attive. Il movimento, che sia a terra o in acqua, migliora la circolazione e la respirazione, favorendo gli scambi feto-placentari; aumenta flessibilità e tonicità, essenziali durante il parto e facilita le posizioni che si potrebbero assumere durante il travaglio ed il parto. I nostri corsi inoltere si concentrano sull’allenamento del muscolo perineale, in modo da prevenire episiotomia, lacerazioni e piccoli disturbi del post-partum, come ad esempio l’incontinenza urinaria. Tutto questo avviene sotto la supervisione di una figura ostetrica, pronta a consigliare, sostenere e gestire ogni singola gestante nel suo specifico percorso, motivo per cui le donne ci mostrano di sentirsi più sicure e protette. Il legame di affetto e fiducia che si crea ha fatto si che nel nostro angolo rosa siano nati anche i corsi di mamma training, baby massage e danza in fascia, importanti per spronare la neomamma a uscire presto da casa, ritrovando il suo gruppo e lo stesso viso amico dell’ostetrica, anche nel delicatissimo momento del puerperio.

Acqua e gravidanza: un binomio perfetto

Particolare attenzione merita l’elemento acqua, l’unico in cui si ha il completo utilizzo del corpo, senza arrecare carichi eccessivi alla colonna. In acqua la percezione del nostro peso sarà solo del 10%, motivo per cui la gestante godrà di una meravigliosa sensazione di leggerezza. Dopo un incontro in acqua le donne affermano di sentirsi più rilassate e riportano effetti immediati come riduzione della pesantezza delle gambe, aumento della diuresi e un benessere che dura tutta la giornata, con un livello più alto di energia e una migliore qualità del sonno. In acqua si sta bene anche perché il galleggiamento alleggerisce lo stomaco riducendo acidità e reflusso gastro-esofageo, favorendo la digestione e migliorando la funzionalità intestinale e la stipsi. L’acqua accoglie, coccola, ricorda l’utero materno, aumenta la percezione di ogni cosa, e favorisce l’attenzione su se stesse, ma anche e inevitabilmente sul proprio bambino.